martedì 21 febbraio 2012

Borderlands : the Zombie Island of Dr. Ned - Recensione


Disponibile pc,xbox360 e ps3
Ecco a voi la recensione della prima espansione di Borderlands, RPS: "Role-Playing Shooter". La versione giocata da me è per xbox360.


Storia
Su un isola si scatena una misteriosa malattia: tutti gli abitanti sono diventati zombie. I superstiti sono pochi, tra cui il Dottor Ned che chiede aiuto agli eroi della Cripta. Ora tocca al giocatore scoprire cosa è successo e fermare l'abominio.
Nel corso dell'espansione si troveranno registrazioni di uomini in pericolo, al giocatore spetta cercare le registrazioni successive per trovare qualche sopravvissuto. Le missioni non riescono ancora a fare in modo che il gioco resti incollato allo schermo per scoprire il proseguimento delle vicende interne, come nel gioco completo è la trama ad intrattenere l'acquirente.


Cerveeeeeeeeeeelli!
Nel corso del gioco si incontreranno nuove razze di nemici, ma sono poche e nella lunga storia diventano ripetitivi, soprattutto durante le missioni e relativo obiettivo intitolato come il sottotitolo di questa recensione.
L'espansioni offre nuove boss battle emozionanti ma l'IA del boss è patetica poichè in certe zone il nemico non attacca e quindi si svolge una ridicola battaglia.
La nuova isola esplorabile è vasta, ovviamente non paragonabile a Arid+Rust Commons, ma certe zone vengono un po' trascurate, concentrando missioni in una località piuttosto che in un'altra.
I punti di nascita sono messi a volte davvero male: morire durante la battaglia con un boss e dover ripercorrere una lunga strada è frustrante. Il ritmo dell'avventura è più equilibrato.

Valutazione

Grafica
Rimane la stessa carina grafica in cel-shading, cambia solo l'atmosfera tetra con colori cupi

Level design
L'isola degli zombie è vasta, però è davvero brutto "incastrarsi" ed essere obbligati a riavviare il gioco. Le stazioni New-U sono posizionate malamente.

Tempo
L'avventura è piuttosto lunga rispetto al costo dell'espansione: 10 ore almeno per finirlo. Il ritmo è moderato ma gli avvenimenti nel corso della storia non riescono ancora a coinvolgere il giocatore.

Musiche
I nuovi temi sono banali, ma fanno il loro mestiere: rispecchiano pienamente l'atmosfera del gioco.

Voto
8.0
Nonostante le imperfezioni, questa espansione rende divertente Borderlands anche dopo aver concluso la storia principale con un'avventura nuova e dilettevole, ma non originale.

Borderlands - Recensione

Disponibile per pc,xbox 360 e ps3

Borderlands è un gioco sparatutto in prima persona(FPS) uscito nel 23 Ottobre 2009, ma nonostante la sua età rimane ancora godibile nel 2012. E' uscito per XBOX360, PS3 e PC.


Non solo FPS
Come ho già detto in precedenza, il titolo si può classificare FPS, ma non solo: non è il solito sparatutto di guerra, ma a renderlo unico solo numerosi elementi RPG(Role-playing game), pertanto si può chiamare,come ci invita la stessa Gearbox Software(svillupatrice del gioco) RPS: "Role-Playing Shooter". Gli elementi che rimandano ai RPG sono numerosi: all'inizio del gioco si deve scegliere uno dei 4 personaggi disponibili con ciascuno abilità uniche, il nostro alter-ego uccidendo nemici e portando a termine missioni ottiene punti esperienza che fanno salire di livello, quando cio accade si possono potenziare o attivare abilità e anche sbloccare l'utilizzo di armi (che necessitano un livello minimo per essere adoperate, elementi comuni negli MMO-RPG) ,utilizzando i punti abilità che si ottengono quando si sale di livello(1punto per ogni livello).Talvolta il gioco presenta sezioni di gioco platform 3 dimensioni, visto che per completare alcune missioni si è obbligati a ingegnarsi su come arrivare in un determinato luogo,spesso saltando da un posto all'altro, e non a limitarsi a sparare.


4 giocatori in collaborazione
Il gioco è affrontabile da soli ,in 2 in schermo condiviso o fino a 4 giocatori online. Consiglio vivamente di giocare con amici, si ottengono vantaggi: l'amico può rianimarti,se finisci a terra e può aiutarti a sconfiggere i nemici, ma a seconda del numero dei giocatori in campo il numero dei nemici e la loro potenza aumenta. Affrontare le missioni verso la fine in solitario è dura: se si perde sia lo scudo che la vita, l'unico modo per rianimarsi è fare la cosiddetta "Furia Omicida": uccidere entro qualche secondo almeno un nemico quando si è a terra, dove si può solo sparare senza mirare. Peccato che il lag si faccia sentire davvero e durante battaglie è davvero frustrante. Anche in giocatore singolo talvolta il frame-rate è scadente,perchè il motore grafico non è abbastanza potente(si nota quando ci sono molti nemici ed esplosioni)


Storia
Ora non parliamo più delle pecularietà del gioco, bensì della trama.
4 guerrieri vagano sul pianeta Pandora per trovare la Cripta, che secondo la leggenda contiene soldi, fama, donne e altre cose straordinarie. Però prima di giungere ad essa devono guadagnare la fiducia degli alleati, e naturalmente non morire!
I 4 combattenti hanno potenzialità differenti l'uno dell'altro:
-soldato, Roland. Forte con le mitragliatrici e pistole; la sua abilità speciale è piazzare una torretta robot automatica che spara ai nemici.
-cecchino, Mordecai. Forte con i fucili da cecchino; la sua abilità speciale consiste nel liberare la sua aquila Blood Wing che prende d'assalto i nemici infliggendo ingenti danni.
-centurione, Brick. Forte con le armi esplosive; la sua abilità speciale consiste nell'attivare una modalità dove viene potenziato il corpo a corpo(tira pugni) e la vita si rigenera.
-maga, Lilith. Forte con le armi elementali(cioè armi incendiarie,corrosive,elettriche); la sua abilità speciale è diventare invisibile per un periodo limitato di tempo e sferrare un potente corpo a corpo.
Ovviamente non si possono attivare le abilità speciali quando si vuole, una volta esaurite bisogna attendere un po' di tempo perchè l'abilità possa di nuovo essere usata (il tempo di ricarica può essere ridotto con i Punti Abilità)
Il proseguimento della storia non cambia a seconda del personaggio e le cut scenes sono sempre uguali poichè il proprio personaggio non appare mai. Il gioco non riesce però a intrattenere attraverso le svolte nel corso dell'avventura, l'unica cosa che motiva il giocatore è scoprire cosa si nasconde con la Cripta.
I nemici sono numerosi e di varia natura: ciascuna specie è caratterizzata da punti di forza e debolezze diverse, che se non intuite possono portare alla morte.Quando si muore si rinasce dal checkpoint più vicino, al prezzo di perdere da pochi $ a molte decine di migliaia di $, dipende da quanti soldi si hanno.

Valutazione

Grafica
Lo stile in cel-shading è carino, ma a volte le texture sono fatte malamente.

Level design
Lo scenario è vastissimo, ma raramente ci si blocca contro elementi dello scenario.

Tempo
Il gioco è davvero lunghissimo: 24 ore assicurate come minimo. Il ritmo è altalenante: per lunghi periodi si fanno missioni noiose e ripetitive, e ad un tratto si fanno di seguito missioni entusiasmanti e conclusive.

Musica
Le musiche sono poche e ripetitive, l'unica degna di nota è quella dell'intro.

Voto
8.5

E' un gran gioco. Un FPS diverso dal solito, che regala numerose ore di divertimento con un massimo di 4 giocatori. Peccato sia afflitto da diversi bug odiosi e non, missioni certe volte ripetitive e punti di respawn posizionati non saggiamente.

domenica 19 febbraio 2012

Call of Duty Modern Warfare 3 - Recensione


La serie di first person shooter(FPS) più venduta di tutti i tempi dell'Infinity Ward continua con il terzo capitolo, Modern Warfare 3.

GAMEPLAY

Da sempre gli episodi della serie Call of duty si dividono in due parti, la campagna single player ed il multiplayer.
La campagna di Modern Warfare 3 riparte subito dopo la fine di Modern Warfare 2. Essa si presenta fin da subito piuttosto varia e frenetica, con un ritmo sempre elevato. Peccato che da tradizione non duri più di 7 ore anche a difficoltà maggiore. Per quanto riguarda la componente multigiocatore di Modern Warfare 3 si rispecchia molto con i gameplay dei precedenti capitoli, ovvero con un gameplay frenetico ed immmediato, data la scarsa ampiezza degli scenari (ben 16, sviluppati in diverse ambientazioni), che in confronto ad un normale scenario di Battlefield, i più ampi non superano l'1/6 del rivale DICE. Un'altra condizione che aumenta il ritmo di gioco, oltre all'elevato danno dei proiettili, è l'elevatissimo numero di esplosioni che vengono causate, tra cui le points streaks(serie di uccisioni) come il missile predator o il bombardiere stealth, o anche semplicemente con le normali granate a frammentazione, semtex, bouncing bettie, mine claymore, I.M.S. e C4. I server purtroppo sia su console e sia su PC, non possono contenere più di 18 persone, ma con scenari così piccoli sono anche troppe. Nel multigiocatore, a differenza di Black Ops non ci sarà nessun COD Point spendibile, ma si ritornerà a sbloccare perk per le armi molto similmente a Modern Warfare 2, cioè più si utilizza un'arma, e più si sloccano accessori per essa. Uno tra i punti di forza riguardanti la componente multigiocatore è l'elevato numero di modalità fra cui scegliere, ovvero dalle più popolate come il free-for-all, il deathmatch a squadre ed il dominio, alle modalità alternative come Infetto o Juggernaut. Altra importante caratteristica di Modern Warfare 3 sono le operazioni speciali (Spec Ops). Le Spec Ops in MW3 si dividono in due modalità, la sopravvivenza  (dove con tutti i mezzi a nostra disposizione dovremo tentare di sopravvivere ad ondate pressochè infinite di nemici armati, via via sempre più potenti con l'avanzare dei round, questa modalità ricorda molto la modalità Zombie di Call of duty black ops), e le missioni, 16 operazioni con un tempo di completamento di 10 minuti circa ognuna, da affrontare da soli o in cooperazione con al massimo un altro amico online, in system link o in splitscreen.

GRAFICA ED ENGINE

Purtroppo il punto debole di ogni call of duty è la mancanza di un rinnovamento della grafica e del motore grafico (che al momento risale al 2005). Il multigiocatore di Modern Warfare 3 soffre anche di moltissimo Lag, e a causa di questo molti giocatori si stufano e abbandonano MW3. Un altro grandissimo svantaggio dell'online di MW3 è la presenza delle migrazioni dell'host, ovvero chi hosta i server in call of duty è un giocatore casuale in ciascuna lobby, e quindi se quel giocatore abbandona il server durante una partita in corso si dovranno attendere una decina di secondi per determinare il nuovo host della partita, ciò non accade in Battlefield, perchè fortunatamente l'host di tutti i server è direttamente l'Electronic Arts (EA).

CONFRONTO CON I PREQUEL

Confrontando Modern Warfare 3 sul piano di grafica ed engine ai precedenti call of duty, le differenze sono piccolissime, ma parlando di nuove modalità e server online migliorati (poco) si possono notare dei miglioramenti. Ma in linea di massima i possessori di Modern Warfare 2 non hanno nulla da invidiare a quelli di Modern Warfare 3.

PRO

-Multigiocatore veloce ed adrenalinico
-Molte modalità online
-16 Spec ops giocabili in coop

CONTRO

-Motore grafico e grafica da aggiornare totalmente
-Graficamente scarso
-Poche novità rispetto ai predecessori

COMMENTO FINALE

Modern Warfare 3 è il call of duty definitivo, ma i possessori dei precedenti Modern Warfare non hanno motivo di procurarsi anche il terzo capitolo.

VOTO:

8.4

mercoledì 1 febbraio 2012

Forza Motorsport 4 - Recensione

Disponibile in esclusiva per xbox 360

Per la quarta volta Turn 10 sorprende tutti gli appassionati di corse, e a mantenere il titolo di serie di videogiochi di giuda migliore negli ultimi anni.



GAMEPLAY

Come in Forza Motorsport 3, capolavoro della Turn 10, avremo da completare una lunghissima e divertentissima carriera, dove gara dopo gara il nostro livello pilota salirà, e ad ogni level up ci verranno proposte da 5 a 3 auto, e come ricompensa ce ne potremo impossessare di una. Questo gruppo di auto premio più si salirà con il livello e maggiore sarà la nostra ricompensa. ma attenzione però, l'ultima auto ricompensa che avremo sarà al raggiungimento del livello 50, dal livello 51 in poi la nostra ricompensa di level up sarà solo un  mucchio di crediti, e maggiore sarà il livello, maggiore sarà la quantità di crediti guadagnati. Rispetto al prequel Forza Motorsport 4 presenta alcune novità, come la nuovissima modalità Autovista, dove potremo esaminare molte auto presenti nel gioco nei minimi dettagli. Un'altra novità è la modalità Rivali, dove potremo gareggiare con dei fantasmi dei nostri amici. Il motore grafico è riuscito alla perfezione, dando una forte sensazione di veòlocità durante il gameplay, quando il contachilometri sale.
La serie è stata da sempre riconosciuta come il gioo di guida con più auto giocabili, che in quest'ultimo capitolo raggiungono quasi i 500, ed il rivale Gran Turismo su PS3 invece detiene il record di avere più circuiti.

GRAFICA ED ENGINE

Graficamente Forza Motorsport 4 è straordinario, nessun bug o glitch durante le corse, e ogni auto contiene moltissimi modelli poligonali, così ottenendo una maggior resa grafica ed un miglioramento del gameplay, ed anche gli sfondi degli scenari dei circuiti di gioco sono molto ben realizzati. Parlando del suo motore grafico, come detto in precedenza è molto ben programmato, che da quel fantastico senso di velocità durtante le gare, ed anche l'IA è ben fatta, anche se le auto avversarie tendono molto a segiure la traiettoria ideale. Durante una qualsiasi gara, il sonoro non è perfettamente programmato, perchè la quantità di brani da esegiure non è numerosissima, ed alcuni giocatori noteranno che alcuni brani sono tratti da Dirt 3, gioco di guida della Codemasters dell'anno scorso. Invece ben realizzati sono gli effetti sonori prodotti da urti con la carrozzeria, le derapate con i pneumatici e motori delle auto.

CONFRONTO CON IL PREQUEL

Il capolavoro della Turn 10 Forza Motorsport 3, si evolve in Forza Motorsport 4 e le differenze non sono evidentissime parlando del gameplay, ma con l'aggiunta della modalità Rivali e dell'Autovista le cose cambiano da Forza Motorsport 3. Oltre alle nuove modalità proposte, come altre novità rilevanti vi sono nuovi circuiti, ma soprattutto nuove auto.

PRO
-Moltissime auto
-Graficamente ottimo
-Online Multigiocatore fino a 16 giocatori

CONTRO
-Nessuna gara in notturna
-IA non perfetta
-A volte potrà risultare un po' monotono

COMMENTO FINALE

Turn 10 sorprende ancora i fan dei giochi di simulazione di guida con Forza Motorsport 4, titolo imperdibile se si è appassionati di motori e di corse.

VOTO:

9.1